In memoria di
MARIA CARBONI FERRI
La figlia Luisa con Barbara, Giuliano, Felicino, ringraziano l’amico Carlo Baldi per le belle parole spese.
A 95 anni si è spenta Maria Carboni ved. Ferri, azionista importante del gruppo industriale Yama-Emak di Bagnolo in Piano, dove ha vissuto la gran parte della sua vita col marito deceduto circa 20 anni fa.
Di famiglia contadina, i Carboni erano noti antifascisti, cercò di emanciparsi alla scuola della Maramotti, dove si distinse per le sue qualità artigianali di sarta. Grazie anche ai risparmi in tale attività che svolse per qualche tempo permise al marito Emilio, ex dipendente Reggiane, di avviare , insieme ad un amico , una piccola azienda nel settore delle macchine agricole che , associandosi in seguito con altri, diede l’avvio all’odierno gruppo Emak-Yama.
Maria continuò per un po’ la sua attività di sarta poi si dedicò ad agevolare il processo di crescita del gruppo Emak -Yama sostenendo il marito e l’unità dei soci fondatori, agevolando lo sviluppo del gruppo industriale oggi quotato nella Borsa di Milano. L’ospitalità e l’eleganza erano le sue caratteristiche e la sua casa era aperta a tutti, dove ella si distingueva anche per le sue abilità culinarie. Nel contempo sviluppò i suoi interessi culturali, partecipando a visitare diversi paesi, anche extraeuropei ed allargando il cerchio delle sue conoscenze ed amicizie.
Maria non è più. Ella rappresenta la storia delle donne che hanno contribuito al risveglio del nostro Paese ed al suo ricupero economico e sociale.
Carlo Baldi
